Lo “Stabat Mater n. 2” è un’altra splendida riduzione dell’ opera rossiniana, operata dal Maestro Francesco Peruzzi negli anni ’20 del novecento e donata all’Arciconfraternita di Santo Stefano.
La marcia, in Si bemolle minore, contrariamente al noto Stabat Mater n. 1, presenta dei temi più fedeli all’opera originale.
Nel nostro repertorio è l’unica composizione, insieme a “Triste Tramonto” di A. Luiso, ad avere un cambio repentino dei tempi musicali.
Dai quattro quarti classici della marcia funebre, si passa ai due e tre quarti.
Questa struttura particolare ha compromesso la marciabilità e resa difficoltosa l’esecuzione del brano e per tale motivo sarà stato probabilmente accantonato.
Nel 1998 il prof. Mauro Spagnoletti l’ ha ristrumentata per organico moderno ed è stato possibile così riascoltarla dopo 60 anni.
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- Il testo è a cura del prof. Cosmo Tridente.
